Ti piace tanto lo snowboard e ti interessa la splitboard per scoprire nuove mete con paesaggi grandiosi? Glisshop ti propone questa guida per la splitboard che ti spiegherà tutto dalla A alla Z e che ti proporrà delle tavole splitboard versatili così come tutta l’attrezzatura necessaria per divertirti in splitboard alpinismo durante tutto l’inverno.
Prima cosa: cos’è la splitboard?
Come per lo scialpinismo, la splitboard permette di esplorare i grandi spazi selvaggi e di accedere a dei luoghi favolosi per delle run freeride mozzafiato. A tal fine, le tavole splitboard si dividono in vari pezzi per trasformarsi in sci da scialpinismo durante la salita.Su questo punto, i costruttori si fanno concorrenza in modo ingegnoso: Burton, Jones e Rossignol hanno puntato su delle splitboard in due parti mentre Salomon si distingue per la sua splitboard in 4 parti con una parte centrale che si allaccia o che si sistema nello zaino da snowboard.
Quale attrezzatura è necessaria per andare in splitboard?
Fondamentalmente, una splitboard è una tavola da snowboard che si divide longitudinalmente in due o tre parti che si utilizzano come degli sci. Durante la discesa, rimettiamo insieme il tutto per ritrovarci con uno snowboard classico. Per andare in splitboard in tutta sicurezza, bisogna quindi prevedere gli elementi seguenti:- Una tavola da splitboard
- Dei clip di assemblaggio
- Delle pelli di foca tagliate su misura
- Dei coltelli
- Degli attacchi da splitboard o una interfaccia compatibile
- Dei bastoncini per salire in modalità sci
La selezione di splitboard Glisshop 2019:
Splitboard Sickstick della Salomon
La Salomon Sickstick è una splitboard dalle mille sfaccettature proposta in 2 lunghezze: la 157 è il modello più leggero concepito per salire in modo agevole, la 162 è più efficace in discesa con una portanza ottima. In entrambi i casi, la splitboard integra un’anima Ghost Green Core con un rapporto peso/prestazioni incredibile.
Caratteristiche tecniche per una splitboard da 157:
Larghezza al pattino di 252 mm Camber ibrido Rock Out Camber
Shape twin direzionale
Caratteristiche tecniche per una splitboard da 162:
Larghezza al pattino di 257 mm
Prezzo consigliato al pubblico: 799.90€
Splitboard FT Flight Attendant della Burton
La FT Flight Attendant è una splitboard alta gamma della Burton. Derivata dalla famosa tavola freeride dallo stesso nome, questa splitboard dispone di un’anima esclusiva in fibra di vetro e in carbonio per essere più leggera in salita e tonica in discesa in tutte le condizioni di neve.
Caratteristiche tecniche per una splitboard da 163:
Larghezza al pattino di 256 mm Camber tradizionale con rocker Shape direzionale
Anima FSC SuperFly II leggera di solo 700 grammi
Prezzo consigliato al pubblico: 979.90€
Splitboard Speedway della Salomon
La Speedway della Salomon è la splitboard alta gamma della marca. La sua anima Ghost Green Core è ultraleggera per delle salite più rapide e meno stancanti.
Caratteristiche tecniche per una splitboard da 160:
Larghezza al pattino di 249 mmCamber tradizionale sotto il piede posteriore e camber piatto sotto il piede anteriore con rocker
Shape direzionale
Prezzo consigliato al pubblico: 899.90€
Splitboard FT Flight Attendant della Burton
Con la Hovercraft della Jones, possiamo esplorare tutta la montagna da cima a fondo e scoprire i migliori luoghi per il freeride. La marca Jones ci propone come sempre una qualità di finitura perfetta e un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Larghezza al pattino di 260 mm per una splitboard da 156.
Larghezza al pattino di 260 mm per una splitboard da 156.
Glisshop ti propone di scegliere tra la sola splitboard Hovercraft o un set splitboard Hovercraft Jones con degli attacchi Plum Carbon.
Prezzo consigliato al pubblico splitboard + pelli di foca: 1049.90€
Set splitboard + pelli di foca + attacchi Plum: 1704.80€
Splitboard FT Flight Attendant della Burton
La Premiere della Salomon è una splitboard 4 parti molto interessante. La parte centrale si divide ancora in due per essere facilmente collocata nello zaino. Con la Premiere, le salite sono più facili perché la larghezza di ogni parte è molto inferiore alle splitboard dei concorrenti. Potremo quindi infilarci agevolmente nelle tracce di uno sciatore.
Larghezza al pattino di 255 mm per una splitboard da 159.
Larghezza al pattino di 255 mm per una splitboard da 159.
Prezzo consigliato al pubblico: 1499.90€
Splitboard FT Flight Attendant della Burton
Splitboard rigida e versatile con camber tradizionale e doppio rocker, la Solution della Jones galleggia perfettamente nella farinosa e possiede un pop da paura !
Larghezza al pattino di 252 mm per una splitboard da 161.
Larghezza al pattino di 252 mm per una splitboard da 161.
Glisshop ti propone di scegliere tra la sola splitboard Solution o un set splitboard Solution Jones con degli attacchi Plum Carbon.
Prezzo consigliato al pubblico splitboard + pelli di foca: 1099.90€
Set splitboard + pelli di foca + attacchi Plum: 1749.80€
Splitboard FT Flight Attendant della Burton
La splitboard XV della Rossignol è semplicemente il modello del pro rider Xavier de Le Rue. Questa splitboard alta gamma ti garantirà delle sensazioni incredibili in discesa e una reattività folgorante per tutte le manovre.
Caratteristiche tecniche per una splitboard da 159:
Larghezza al pattino di 253 mmCamber tradizionale con rocker
Shape direzionale
Anima THC2 CBF2 con striscia di basalto lungo le lamine per una tenuta impeccabile.
Prezzo consigliato al pubblico: 1039.90€
Ripercorriamo tutti gli accessori necessari per la pratica dello Splitboarding:
I clip di assemblaggio per splitboard:
Prima di lanciarti nella discesa, è necessario assemblare la sua splitboard con degli attacchi speciali: i clip di assemblaggio. Una volta bloccati, ci ritroviamo con una splitboard rigida degna di una tavola da snowboard freeride.
I clip di assemblaggio sono sempre forniti con la splitboard.
Le pelli di foca per splitboard:
Per tenere in pendenza senza scivolare indietro, occorre utilizzare delle pelli di foca che assomigliano molto a quelle degli sci da scialpinismo.
Le pelli di foca moderne saranno sia 100 % mohair, sia tutto o in parte in materiale sintetico. Il vantaggio della lana mohair sta nelle sue qualità di scivolamento eccezionali, anche se è tuttavia un filato abbastanza fragile. Per una durata di vita maggiore, i costruttori delle pelli di foca fanno quindi spesso un mix tra lana mohair e materiali sintetici quali il nylon, per godersi il meglio dei due materiali.
Le pelli di foca si montano sulla spatola anteriore della splitboard con delle staffe o dei sistemi di attacchi adatti a ogni splitboard. Aderiscono alla soletta della tavola sia con una colla, sia con delle tecnologie moderne a base di silicone.
Per facilitarti la vita, Glisshop ti consegna le splitboard con delle pelli di foca tagliate su misura.
Le pelli di foca moderne saranno sia 100 % mohair, sia tutto o in parte in materiale sintetico. Il vantaggio della lana mohair sta nelle sue qualità di scivolamento eccezionali, anche se è tuttavia un filato abbastanza fragile. Per una durata di vita maggiore, i costruttori delle pelli di foca fanno quindi spesso un mix tra lana mohair e materiali sintetici quali il nylon, per godersi il meglio dei due materiali.
Le pelli di foca si montano sulla spatola anteriore della splitboard con delle staffe o dei sistemi di attacchi adatti a ogni splitboard. Aderiscono alla soletta della tavola sia con una colla, sia con delle tecnologie moderne a base di silicone.
Per facilitarti la vita, Glisshop ti consegna le splitboard con delle pelli di foca tagliate su misura.
I ramponi della Splitboard o "coltelli":
L’altro accessorio indispensabile sono i ramponi metallici, chiamati anche coltelli, che si fissano direttamente sotto l'attacco.
Questi ramponi permettono di entrare nella neve dura o anche ghiacciata. Evitano anche di slittare o di scivolare durante la salita.
I ramponi Karakoram possono essere installati in modo agevole durante la sessione.
Questi ramponi permettono di entrare nella neve dura o anche ghiacciata. Evitano anche di slittare o di scivolare durante la salita.
I ramponi Karakoram possono essere installati in modo agevole durante la sessione.
Esempio di montaggio di un rampone su attacco split-30 Karakoram:
Gli attacchi Karakoram:
Sono semplicemente gli attacchi di punta del momento, concepiti specificamente per la pratica dello splitboarding.
Questi attacchi sono alleggeriti al massimo per facilitare le salite e sono soprattutto molto pratici.
Con un attacco Karakoram, passiamo dalla modalità walk alla modalità discesa in un attimo, e questo è molto importante quando siamo in una bufera di neve
Questi attacchi sono alleggeriti al massimo per facilitare le salite e sono soprattutto molto pratici.
Con un attacco Karakoram, passiamo dalla modalità walk alla modalità discesa in un attimo, e questo è molto importante quando siamo in una bufera di neve
Facciamo il punto sugli attacchi Karakoram:
La modalità walk:
Cominciamo sottolineando un'ovvietà: una volta separata in due la splitboard, dovrai invertire le due parti per evitare che le spatole si attacchino.
Non bisogna esitare ad utilizzare gli alzatacchi posteriori per compensare la pendenza ed evitare di tirare troppo sui polpacci. Questi alzatacchi si attivano e si tolgono generalmente con l’aiuto del bastoncino. Eh sì, ci dispiace ma con una splitboard dovrai abituarti ai bastoncini. Per essere a tuo agio in discesa, devi puntare su dei bastoncini telescopici che potrai poi facilmente sistemare nel tuo zaino.
Non bisogna esitare ad utilizzare gli alzatacchi posteriori per compensare la pendenza ed evitare di tirare troppo sui polpacci. Questi alzatacchi si attivano e si tolgono generalmente con l’aiuto del bastoncino. Eh sì, ci dispiace ma con una splitboard dovrai abituarti ai bastoncini. Per essere a tuo agio in discesa, devi puntare su dei bastoncini telescopici che potrai poi facilmente sistemare nel tuo zaino.
La modalità discesa:
In modalità ride, il secondo gioco di attacchi della tavola permette di ritrovare una posizione e un angolo abituali per ridare nella farinosa come con una pura tavola freeride.
La parte anteriore dell’attacco si colloca nel puntale. L’articolazione così ottenuta offre una grande libertà di movimento affinché le fasi di salita siano più naturali possibile.